La prima donna guardiacaccia d'Italia

presentazione di CINZIA SCARPINI

Cari amici, gentili Signore e Signori, desideriamo presentarvi questa sera non un libro… non solo! Ma un'esperienza di vita e una riflessione sulla vita dell'uomo e delle altre creature che popolano il mondo, la natura, propostaci dall'autrice de "La mia vita con Bambi" di Cristina Rovelli, la prima donna guardiacaccia d'Italia.

La Notorietà

Il suo volto compare sulla copertina di riviste italiane e straniere. Anche il settimanale "Famiglia Cristiana" le dedica una copertina. Ha partecipato a trasmissioni televisive al fianco di Licia Colò ("Alle falde del Kilimangiaro", "Animali & Animali"), è stata ospite del Maurizio Costanzo Show, di Rai Uno, Rai Tre, Geo & Geo. Il settimanale GENTE, il Corriere della Sera, una televisione giapponese hanno scelto la sua figura per rappresentare ed incarnare carriere di donne che hanno scelto di lasciare tutto (Cristina era insegnante a Milano) per dedicarsi ad una loro grande passione: nel caso di Cristina, quella appunto di vivere a contatto con la natura alpina.

NON SOGNARE LA VITA MA VIVI IL TUO SOGNO: Vivere a contatto con gli animali selvatici, con la natura alpina.

Così dopo un diploma in lingue straniere, una laurea in scienze naturali e dopo mille difficoltà essa trova finalmente la sua strada: ha 30 anni e nel bel mezzo di una sicura carriera di insegnante sente parlare di un concorso per guardiacaccia, il primo aperto a donne (se ne presentano tre su oltre mille uomini!!!). Cristina lo vince e comincia a vivere il suo sogno. (Ma si aprono per lei anche mille difficoltà.). Intanto si trasferisce a Pasturo, in provincia di Lecco, nella Valsassina e inizia la sua esperienza di guardiacaccia. All'inizio è circondata da diffidenza e scetticismo. Ma Cristina non si scoraggia. Si fa le ossa sul campo, segue corsi di specializzazione e poi scrive -lei stessa- su riviste specializzate.

Nel 2000 fonda un'associazione : SHANGRILA ONLUS che diviene il pounto di riferimento per la difesa dell'ambiente naturale…..

Nel libro La mia vita con Bambi dà voce alle creature del bosco. Ma non solo. Esso nasce dai mille appunti presi durante le veglie, le camminate, alpine, gli appostamenti in attesa di bracconieri. E' il sunto di 15 anni di esperienza, sono pagine di ascolto, di capacità di apprendere da creature, piccole o grandi, spesso misteriose. Il libro parla di meraviglia, di stupore, ma anche di sofferenze, di difficoltà, di dubbi….

E' un libro per tutti coloro capaci di imparare, di crescere, di mostrare curiosità, un libro per… non lasciare invecchiare la propria anima.

Alcune parole forti lette nel libro o udite nel video mi hanno profondamente colpito: quando Cristina dice ad esempio:

" Non si può toccare un fiore senza turbare una stella… " la vita è dentro ogni fiore ma anche in ogni pietra: è una forma preziosa di panteismo, per cui tutte le cose sono legate le une alle altre in un grande ordine universale…

"La vita di ogni creatura è importante, dal più piccolo filo d'erba alla grande, maestosa aquila. Perché tutti facciamo parte di quell'equilibrio naturale, complicato e delicato… Tutto è collegato da fili invisibili e sottilissimi. E se rompiamo anche solo uno di questi fili, l'incanto si spezza" l'equilibrio si rompe. Noi stessi facciamo parte di questo equilibrio, noi stessi facciamo parte integrante di questo mondo naturale.

Di qui la riflessione sulla MISSIONE di ogni essere umano (e di ogni creatura) grande o piccolo che sia importante come un presidente o semplice ed umile come un bidello: entrambi rispondono alla loro missione e sono fondamentali e ugualmente importanti nell'ordine della vita, …

Questa verità l'ha imparata ogni giorno a contatto con i fiori, con le rocce, sì perché tante volte la MONTAGNA è stata MAESTRA DI VITA E DUREZZA

INTERVISTA A CRISTINA

So che nella tua missione non è stato sempre tutto semplice, raccontaci ...

Essendo stata la prima donna a diventare guardiacaccia, all'inizio ho incontrato molto scetticismo, molti erano convinti che una donna non ce l'avrebbe mai fatta a resistere a questo lavoro, perchè si svolge all'aperto, con ogni tempo atmosferico, in ogni stagione, a volte si cammina parecchie ore in montagna oppure bisogna stare parecchi giorni nascosti in un cespuglio in attesa del bracconiere. E invece poi si sono resi conto che anche una donna può svolgere questo lavoro, è la passione che ti dà la forza e l'entusiasmo, è il credere fino in fondo a questo lavoro. I miei colleghi, prima che io iniziassi a fare il guardiacaccia, senza dirmelo, mi sottoposero ad una sorta di esame : con la scusa di farmi conoscere il territorio mi portarono in giro per le montagne per due giorni facendomi camminare per parecchie ore e facendomi dormire all'aperto a 2000 metri di quota. Quella sera tornai a casa distrutta, ma avevo superato l'esame!!! Tutto ciò me lo raccontò il capo guardie, anni dopo, quando ormai nessuno aveva più dubbi sul fatto che anche una donna poteva lavorare esattamente come gli uomini. Ma le difficoltà più grandi le ho incontrate nelle debolezze umane : l'invidia, la paura di passare in secondo piano, il timore di perdere il potere e il denaro..... questi sono stati i nemici più pericolosi da sconfiggere, ho dato fastidio a personaggi che non hanno gradito il mio intervento e ancora oggi non so come finirà tutta questa mia avventura....

Molti di noi sono bimbi, altri genitori. Vorrei chiedere o forse no…? A Crsitina , per una volta, di dare cattivo esempo e di spiegarci e di insegnarci, quando, talvolta, con coraggio, sia necessario DISUBBIDIRE… (mi riferisco a uno dei racconti contenuti nel libnro : la prima caccia ad una famigliola di volpi, sterminate dai guardiacaccia in un campo di grano, Cristina non sparò…ed era proprio all'inizio della sua nuova carriera).

Bisogna ubbidire ai propri superiori! Ma quando l'ordine va contro ai propri principi, quando senti lo stomaco che ti si contorce nell'ubbidire all'ordine, allora io disubbidisco, non potevo sparare a quelle volpi!

Qual è il messaggio contenuto nelle tre canzoni che hai scritto, presentate sul dvd?

UNA VOCE NEL VENTO : Il rispetto per la vita, un messaggio d'amore, una verità che tutti conoscono tranne l'essere umano che troppo spesso porta violenza e odio. Tutti lo sanno e allora vento, portagli tu un messaggio d'amore.

IN VOLO CON LA FENICE: Un uomo cerca disperatamente la libertà, la cerca in ogni luogo, in ogni tempo, nel potere, nella ricchezza..... e infine, guidato da una fenice, trova la libertà nel cuore della natura.

I FIGLI DELLA TERRA: tutte le cose, i fiori, le rocce, gli alberi, gli animali, l'uomo stesso sono collegate in un equilibrio perfetto e non si può toccare un fiore senza disturbare una stella

Concludiamo con una dedica, quella che apre il libro, per accompagnarvi a scoprire questo cammino

"Dedicato a tutti quei teneri sguardi per avermi indicato la via ogni qualvolta mi sono sentita smarrita" Cristina Rovelli

Lascio questi appunti a Te Cristina, ma anche a Carmen, a Carla, a Lucio perché magari li pubblichi, con simpatia e affetto, sperando di incrociare ancora il tuo sentiero e di percorrere un pezzo di strada assieme,

ringraziando te e Carla e Carmen per avermi scelta, tra mille persone, per presentare questo libro, questa avventura. E' stato un onore, una gioia, una cosa… molto bella e il folto pubblico ne ha dato ampia testimonianza.

Grazie, Cinzia Scarpini 03.02.2006

COMUNE DI VALLECROSIA

Presentazione del libro LA MIA VITA CON BAMBI

Presenta :Cinzia Scarpini Schmidt

Luca Pellegrino, promotore dell' iniziativa e libraio

Organizzazione di Carmen e Carla, insegnanti della scuola di Vallecrosia